Cresce il mercato, si ampliano gli impianti fotovoltaici
Per rispondere a una domanda in costante crescita, Scilm ha deciso di ampliare i propri stabilimenti produttivi. Poiché quello principale era già provvisto di un impianto da 623 kWp, coerentemente con l’approccio green dell’azienda è risultato naturale prevederne altri sui tetti dei nuovi capannoni. Nel 2019 ne è stato installato uno da 200,85 kWp e, successivamente, nel 2022 altri due rispettivamente da 154,16 e 221,40 kWp, entrambi dotati di tecnologia Fronius. Gli ampliamenti sono stati affidati a Nova Fides Tecnologie, società con 10 anni di esperienza nell’installazione di impianti fotovoltaici. L’intervento più recente ha richiesto il posizionamento di ben 916 moduli Futura Sun serie Silk Plus da 410 Wp, gestiti da tre inverter Fronius serie Tauro 50-3-D da 50 kW e due Tauro Eco 100-3-D da 100 kW.
Inverter Fronius Tauro, affidabilità e flessibilità che premiano
La scelta degli inverter Fronius Tauro è legata a diversi fattori distintivi. La versatilità di installazione e di utilizzo è risultata determinante: in un caso, gli inverter sono stati collocati in posizione verticale nelle immediate vicinanze dei pannelli. È stato così possibile sfruttare un collegamento diretto delle stringhe attraverso i connettori MC4 di cui l’inverter dispone; inoltre, vengono utilizzate le protezioni già presenti a bordo macchina, semplificando così l’impianto e riducendone i costi complessivi. Per l’altro ampliamento, gli inverter Tauro sono stati collocati in piano sul tetto dell’edificio: la classe di protezione IP 65 li rende infatti adatti all’uso anche in queste condizioni e, sfruttando ancora una volta i connettori MC4 e le protezioni integrate, se ne massimizza la resa tecnica ed economica.
Un futuro sempre più sostenibile
La scelta di un prodotto come un inverter fotovoltaico deve tener conto anche della sostenibilità economica dell’investimento nel medio e lungo periodo. Per questo i progettisti Fronius hanno pensato i propri inverter affinché risultassero semplici da installare e da mantenere. Potendo sostituire i componenti direttamente in campo, Tauro agevola l’installatore nella propria attività di gestione e manutenzione. Coerentemente con l’attenzione che Scilm rivolge all’ambiente, Tauro è il primo inverter di Fronius dotato di certificato di Life Cycle Assessment che consente di valutare l’impronta ambientale complessiva che il dispositivo avrà durante il proprio intero ciclo di vita, incluso il riciclo finale dei componenti.La connettività integrata permette inoltre di verificare da remoto le condizioni operative degli inverter, assicurando così interventi tempestivi e risolutivi.
Potenza complessiva dell’impianto | 1.199 kWp |
Aggiornamenti più recenti | 154,16 + 221,40 kWp |
Tipologia pannelli utilizzati | Futura Sun serie Silk Plus da 410 Wp |
Numero pannelli installati | 916 |
Componenti Fronius | 2 x Tauro Eco 100-3-D 3 x Tauro 50-3-D |
Copertura rispetto ai consumi totali | 85% |
La stessa piattaforma per la connettività consente a Scilm di monitorare l’andamento dell’impianto, inclusi produzione e consumi: in questo modo l’azienda ha constatato un livello di autoconsumo medio dell’85%, con punte del 100% durante determinate fasce orarie della settimana. Lo step successivo per Scilm riguarda la mobilità elettrica: è infatti in fase di valutazione l’aggiornamento del parcheggio con pensiline fotovoltaiche e l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica a disposizione dei veicoli aziendali e di quelli dei dipendenti.